Viaggia Responsabile!
Fare delle vacanze responsabili può aiutare a proteggere le comunità e l’ambiente nel mondo interno.
L’Association enfants pour la cooperation et la solidarité è sostenuta da “Petit Prince sur les sables“ un’agenzia di trasporto turistico di diritto marocchino, gestita da guide locali, di origine touareg, che conoscono usanze e costumi del deserto del Sahara, e che sanno introdurti con discrezione nella loro splendida cultura, apprezzando il turista che saprà amare il deserto, con la loro stessa attitudine…
RESPONSABILITA’ AMBIENTALE
Il viaggio nel deserto é di per sé un’esperienza di salvaguardia di risorse e riduzione degli sprechi; l’esperienza di pernottamento nel deserto avviene secondo le tradizioni e i modi di vivere dei proprio abitanti, i nomadi, che nel tempo hanno tramandato da padre in figlio le loro usanze secondo i principi del rispetto della natura e dei doni del deserto del Sahara.
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RESPONSIBILITA’ SOCIALE
Essendo una agenzia gestita da gente del posto, la grande comunità di M’HAMID piccolo villaggio del deserto al confine con l’Algeria, conosciuto come la porta del deserto, ne riceve un gran beneficio; soprattutto le famiglie di M’Hamid legate da secoli in vincoli di parentela inossidabile costruiscono fra di loro una rete di collaborazione e di mutuo supporto, che si traduce per il turista in un caloroso senso di accoglienza. Non di rado i turisti vengono infatti invitati a casa delle guide, dove le famiglie accolgono l’ospite con tutto il senso di sacralità che gli spetta, secondo le antiche tradizioni nomadi
RESPONSABILITA’ ECONOMICA
Non di rado gli introiti dei turisti vanno a finanziare delle opere utili per la comunità (pozzi, quaderni per le scuole, medicine) in un contesto di grande povertà e grandi bisogni primari.
Le strutture utilizzate per l’accoglienza non sono alberghi turistici ma riad, bivacchi, rifugi e case degli abitanti del posto, con cui spesso il turista condivide usi e costumi (modi di cucinare, utilizzo delle risorse idriche ecc.)