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Il deserto del Sahara - Association Enfants du Sahara
Il deserto del Sahara

Il contesto sociale e culturale

La condizione dei bambini

Principali problemi riscontrati per i bambini del Sahara:

Povertà

Il 15% della popolazione marocchina vive sotto al di sotto della soglia di povertà ( e cioè con meno di 2 dollari al giorno).

La povertà, che tocca principalmente le zone rurali, negli ultimi anni sta diminuendo grazie ai programmi governativi di lotta alla povertà.

Diritto alla salute 

Il tasso di  mortalità  infantile al di sotto dei 5 anni è del 38 ‰,  dato ancora elevato. Bisogna comunque ricordae che il Marocco registra in questo senso dei progressi al fine di ridurre queste cifre ancora allarmanti.

Il Marocco deve oggi aumentare e migliorare le proprie strutture sanitarie al fine di permettere a tutti i bambini di avere il diritto alla vita.

Il lavoro minorile

In Marocco molte famiglie soffrono di condizioni di vita difficile e vivono in grande povertà, soprattutto nelle regioni a sud del Paese. Le vittime più vulnerabili di questa povertà sono i bambini che sono costretti ad abbandonare la scuola per supportare le proprie famiglie e per le bambine per aiutare in case nelle faccende domestiche.

In Marocco la percentuale di lavoro minorile tocca l’8% dei minori fra i 5 e i 14 anni, ed è un fenomeno che tocca prevalentemente le bambine che restano a casa invece di continuare gli studi.

Tutto questo aumenta il grado di vulnerabilità dei bambini allo sfruttamento minorile.

 

Educazione dei bambini

Oggi solamente l’88% dei bambini marocchini sono scolarizzati anche se a partire dal 2002 la frequenza scolare è diventata obbligatoria per i bambini dai 6 ai 15 anni.

Sebbene la scuola sia gratuita, i genitori dei bambini che vivono nella povertà assoluta non possono garantire di sostenere i figli a scuola. Le famiglie sono dunque costrette a far lavorare i loro figli, anche come apprendisti. Diversi sforzi e misure sono stati fatti da parte del Governo per garantire l’accesso all’istruzione a tutti i bambini e le bambine, cosa che ha permesso di aumentare il tasso di alfabetizzazione fra le nuove generazioni.

I bambini sarahoui di M’Hamid

I bambini sarahaoui di Mhamid, piccolo villaggio al confine con il deserto del Sahara (dove finisce la strada asfaltata e cominciano le dune), gruppo target delle attività dell’associazione, hanno la maggior parte fra i 5 e i 12 anni, e frequentano la scuola primaria statale di Mhamid. Spesso capita che la qualità della scuola pubblica di un piccolo villaggio al confine con il deserto è compromessa da una mancanza di professori qualificati, di equipaggiamenti e strutture. Questo favorisce l’abbandono scolare e la perdita di interesse per il percorso scolastico e gli studi. La popolazione di questo piccolo villaggio è per lo più analfabeta. Le famiglie vivono con redditi molto bassi e a volte i componenti della famiglia sono costretti ad emigrare lasciando i figli più piccoli senza una custodia importante. Tutti questi fattori contribuiscono a rendere i bambini ed il loro futuro ancora più vulnerabile. La nostra associazione vuole dare un inquadramento diverso a questi bambini, e dare loro i mezzi per esprimere ed esteriorizzare i loro bisogni e la loro fantasia in uno spazio che sia tutto per loro. Con l’obiettivo di dare una chance ai bambini della scuola, offrendo loro delle attività interessanti, ludico-ricreative ma anche educative attraverso il doposcuola con l’obiettivo di rinforzare il loro attaccamento alla scuola e migliorare la loro concentrazione perché possano seguire con interesse e successo il loro percorso scolastico.

La condizione della donna

Principali problemi riscontrati dalle donne sarahoui:

Le donne sarahoui hanno un ruolo molto importante all’interno della cerchia familiare e contribuiscono alla presa di decisioni familiari. Tuttavia non hanno un ruolo e riconoscimento sociale. Le donne sono più esposte ai problemi di povertà vista la dipendenza dal nucleo familiare e la difficoltà di accesso all’educazione, il lavoro, il controllo e il potere di gestione delle risorse. Fra le più vulnerabili alla povertà ci sono le donne rurali, le giovani analfabete e le donne divorziate o vedove.

Le donne sarahoui di Mhamid non hanno accesso ad un’educazione adeguata, sono obbligate a lasciare la scuola prima degli uomini, e, di conseguenza, il loro ruolo è marginalizzato all’interno della sistema sociale.

La resistenza culturale degli uomini in rapporto alle donne che lavorano, il basso livello di educazione (secono il Ministero dell’Educazione Nazionale Marocchino, a livello rurale il livello di analfabetismo è superiore al 70%), la capacità limitata di inserzione nel mondo del lavoro, le difficoltà che incontrano le donne nel conciliare vita pubblica e privata, sonoo le ragionie di emarginazione delle donne nella società marocchina.

L’associazione ha lo scopo di dare alle donne sarahoui di Mhamid uno spazione per sviluppare la loro educazione e le loro competenze attraverso un corso di arabo e francese, e attività di produzione artigianale